Polaris e Mutat
Dove la voce legge e le mani vedono
Polaris
Diamo voce alla cultura: racconti ad alta voce per chi non può leggere, per unire, includere e avvicinare attraverso l’ascolto.
Mutat
Il museo tattile per tutti. Rendere la cultura accessibile e generale inclusione attraverso avventure che superano i limiti.
I donatori di voce sono il cuore di Polaris Amici del Libro Parlato. Donne e uomini che, con passione e generosità, offrono tempo, sensibilità e professionalità per trasformare ogni lettura in un ponte tra chi legge e chi ascolta. Grazie al loro impegno, nascono progetti educativi, culturali e solidali: dal museo Mutat alle scuole, dai laboratori agli eventi, portano inclusione e bellezza a bambini, ragazzi, adulti e anziani.
Polaris amici del libro parlato Odv
Lettura accessibile, voce che unisce
Fondata nel 2013 a San Vito al Tagliamento (PN), l’associazione promuove l’ascolto e l’accessibilità alla lettura per tutti, grazie al dono della voce dei volontari. I volontari leggono in presenza nelle scuole, biblioteche, strutture per anziani e centri dedicati alla disabilità. Sono guide nel laboratorio “Tocco Quindi Vedo” e nel museo tattile MUTAT.
Esperienze che uniscono
Storie di ascolto e partecipazione
L’associazione partecipa attivamente agli eventi del territorio, contribuendo con proposte che mettono al centro la cultura come bene condiviso e la sensibilità come pratica educativa. Ogni intervento nasce dal desiderio di costruire comunità accoglienti, dove la voce di ciascuno possa trovare spazio e ascolto.
Non perderti l’esperienza MUTAT
Un museo tattile, pensato per un’esperienza multisensoriale: non solo la vista, ma soprattutto il tatto è protagonista.
Cuore storico di San Vito al Tagliamento
PALAZZO ALTAN - La dimora che racconta il tempo
Nel 1751, con alcune modifiche edilizie, l’acquisto della Torre Grimana e la costruzione dell’oratorio neoclassico, si definì l’attuale assetto architettonico del complesso, delimitato da due barchesse e da un’esedra con pitture seicentesche attribuite al tedesco Anton Joseph, ispirate a un ninfeo classico.
Il lato sud ed est è circondato da antiche fosse, mura e una torre circolare risalente all’espansione del patriarca Marino Grimani. L’interno unisce due piante tripartite, con corridoio longitudinale, e comprende una biblioteca settecentesca e sale decorate con stucchi e affreschi.
Nel soffitto della camera di Leandra Altan si trova un ciclo di affreschi (fine XVII sec.) ispirato alla Gerusalemme Liberata di Tasso, con episodi come l’Apparizione dell’Angelo a Goffredo, Armida e Rinaldo, Il sonno di Erminia, La morte di Clorinda e Rinaldo nel giardino incantato. Attribuiti a Lucillo Candido, gli affreschi mostrano limiti tecnici ma un fascino favolistico.
MUTAT, il museo tattile per tutti
È un progetto realizzato con il contributo di:
Con il sostegno di:
Ringraziamenti:
Si ringrazia in particolar modo la famiglia della nostra cara Franca Bertoia, donatrice di voce dell’associazione Polaris che ha voluto ricordarne la memoria con una donazione.